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F.A.Q.
Domande frequenti
Chi è lo psicologo psicoterapeuta?
Lo psicologo si prende cura dell’individuo partendo dalla richiesta di quest’ultimo. Il percorso che svolgono insieme sarà improntato all’approfondimento e alla gestione tramite tecniche e strumenti psicoterapici di malesseri e disturbi per esempio di tipo affettivo, emotivo, relazionale, lavorativo.
Perché dovrei rivolgermi a uno psicologo?
Almeno una volta nella vita capita a tutti di sentirsi in difficoltà nell’affrontare problemi o situazioni nuove o complesse. A volte, queste situazioni si possono risolvere in modo autonomo oppure con l’aiuto di amici o familiari, altre volte, la problematica non è più gestibile solo con le proprie forze ma è necessario l’aiuto di uno specialista. All’interno della psicoterapia, la persona ha l’opportunità di conoscere le proprie risorse e il proprio funzionamento: non si tratta di un semplice spazio per sfogarsi o per richiedere un consiglio.
Devo per forza avere un problema grave per venire dallo psicologo?
Per rivolgersi a uno specialista non bisogna necessariamente sentire disagio marcato: anche situazioni nuove, come per esempio un cambio di lavoro o un cambiamento in un’altra sfera importante della vita possono portare la persona a richiedere un ciclo di incontri.
Cosa si fa durante un percorso psicologico?
La prima cosa importante che si fa è dedicare i primi incontri all’approfondimento del problema presentato. Già da subito, psicoterapeuta e paziente collaborano per fissare gli obiettivi della terapia e fissare quindi un piano di trattamento. È possibile acquisire sempre maggior equilibrio nel momento in cui la persona diventa più consapevole dei pensieri e delle emozioni che prova in un determinato momento e dei comportamenti poco utili che mette in atto di conseguenza.
Quanto dura un percorso psicologico?
Non è possibile stabilire a priori la durata di un percorso psicologico, poiché dipende molto dalla problematica riportata e dalla capacità della persona in questione di esserne consapevole, di gestirla e quindi di stare meglio. Ogni persona è diversa dall’altra e di conseguenza anche le problematiche e la loro gestione lo sono.
Quando dovrei iniziare a preoccuparmi della mia ansia?
Solitamente quando la propria vita perché viene modificata e riorganizzata in base a questa. Attività quotidiane che prima erano spontanee diventano un fattore ansiogeno e quindi la persona preferirà evitarle per non sentire quelle emozioni sgradevoli. Questo ritiro graduale, infine, può portare anche a tristezza e diminuzione del tono dell’umore proprio perché la persona si sente in questa trappola da cui però non riesce a uscire.
Che differenza c’è tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra?
Lo psicologo è un professionista iscritto all’Ordine degli Psicologi della regione di appartenenza o scelta, che si occupa di prevenzione, diagnosi e attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno.
Psicoterapeuta può diventarlo chi è abilitato alla professione di psicologo o di medico e che abbia svolto una scuola di specializzazione in psicoterapia. Ha la formazione che gli permette la cura di disturbi psicologici o psichiatrici.
Infine, lo psichiatra è un laureato in medicina e chirurgia che sceglie la specializzazione quadriennale post-laurea in “psichiatria”. Essendo un medico, a differenza delle altre due figure, può prescrivere farmaci e psicofarmaci e richiedere esami medici.
Dopo quanto tempo dovrei iniziare a sentirmi meglio?
Quando si inizia un percorso di psicoterapia è molto importante dedicare i primi incontri all’approfondimento del problema presentato e si fissano insieme gli obiettivi della terapia e un piano di trattamento. È possibile acquisire sempre maggior equilibrio nel momento in cui la persona diventa più consapevole dei pensieri e delle emozioni che prova in un determinato momento e dei comportamenti poco utili che mette in atto di conseguenza. Non è però possibile stabilire a priori il tempo necessario al raggiungimento dei primi risultati, poiché ogni persona è diversa dall’altra e di conseguenza anche le problematiche e la loro gestione lo è.
Quante volte a settimana si va dallo psicologo/psicoterapeuta?
Solitamente ci si reca dallo psicologo una volta a settimana. Ci sono delle eccezioni in cui, in situazioni particolarmente delicate, può capitare una seduta in più. A seconda della fase della terapia, in accordo con il terapeuta, è possibile diradare le sedute a due volte al mese.
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